Ieri il grande capo ci ha invitati a pubblicare la nostra arte. Purtroppo io non sono un grande artista, quindi non ho molte produzioni, e quelle che ho non so nemmeno dove siano. Quindi non pubblicherò la mia arte, quanto piuttosto opterò per la mia forma d'arte preferita: la poesia. Io amo l'uso delle parole, perché con la loro musicalità, armonia e ritmicità sono in grado di evocare emozioni che trascendono le capacità dell'arte visiva e di tutte le altre forme d'arte. La poesia riesce con poche parole a descrivere emozioni profonde e può trattare temi molto specifici o più generali, riuscendo comunque a rappresentare una grande quantità di persone. Ma ancor di più amo la poesia di strada: è pubblica, una cosa che appartiene a tutti, gratuita ed esprime ciò che vive la gente che abita quel luogo. Vuoi conoscere meglio la gente di un posto? Leggi il muro, scoprirai cose che molti nascondono. Perché la vera gente si esprime così: quella città è loro, quei muri sono loro. Una forma d'arte molto espressiva, ricca di citazioni e che riguarda molti temi, tutti quelli che un uomo può affrontare nella sua vita. E con pochissime parole... Quindi ecco qualche muro che mi ha colpito per quello che comunica. IMG-20250625-002414
25 giu 2025 alle 10:42

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